In quel momento, iniziai a ricordare in dettaglio la persistente condotta e l’attività della sorella che veniva sostituita. Sebbene quando risolveva i problemi degli altri parlasse con eloquenza e a lungo, usando parole ragionate e ben argomentate, non aveva risolto la difficoltà del suo ingresso nella vita e viveva sempre in uno stato di auto-compiacimento, sentendosi immensamente orgogliosa, convinta di operare bene. In realtà, il suo lavoro era un disastro. Se quello che aveva ricevuto e condiviso nella comunione fosse stata veramente una comprensione dell’essenza della verità, perché non riusciva a usarla per aiutare se stessa? Quando il capo ha puntualizzato la sua condizione errata, ha preso seriamente e analizzato i problemi gravi che esistevano nel suo lavoro e ha condiviso questo con lei nella comunione, sebbene all’esterno ella annuisse ripetutamente con la testa, esprimendo la sua accettazione e la sua disponibilità ad adeguarsi al principio, in segreto persisteva nel vecchio modo nella violazione del principio, agendo come voleva, ancora una volta a detrimento del lavoro. Quando venne affrontata, nonostante sembrasse contrita, in seguito non fece nessun cambiamento. Sebbene parlasse della comprensione di sé e portasse allo scoperto la sua propria corruzione, il risultato era che faceva sì che gli altri la guardassero e pensassero bene di lei, portando le persone davanti a lei. Il suo modo di far semplicemente emergere le cose allo scoperto non era di alcun beneficio a nessuno. Riusciva solo a danneggiare le persone e a ingannarle. Potevo vedere dalla sua persistente attività che, anche se aveva lavorato per molti anni e si era dotata di tutta quella comprensione letterale, la sua indole nella vita non aveva subito alcun cambiamento. Al contrario, era diventata sempre più arrogante e orgogliosa. Solo ora mi rendo conto che non era qualcuno alla ricerca della verità, né qualcuno che riceveva la pura verità o la comunicava in modo incisivo. Certamente non era qualcuno che valesse la pena formare e, se avesse mantenuto la sua posizione, avrebbe continuato il lavoro della chiesa e danneggiato i suoi fratelli e le sue sorelle. Sostituirla fu realmente la giustizia di Dio ed è stato il modo migliore di Dio di salvarla – altrimenti, sarebbe stata ancora ingannata dalla sua stessa apparenza esteriore e non avrebbe visto gli errori nel suo modo di operare, e alla fine sarebbe caduta sotto la punizione di Dio.
Solo grazie a questa faccenda ho capito quanta poca comprensione avessi della verità, poiché mi concentravo solo sui significati letterali delle disposizioni del lavoro e della verità e ne avevo soltanto una conoscenza teorica. Certamente non mi stavo concentrando per afferrare la volontà di Dio nelle disposizioni sul lavoro, né avevo alcuna comprensione essenziale della verità: quindi non solo ho finito con l’essere incapace di capire completamente l’essenza delle persone, ma al contrario mi preoccupavo in modo arrogante del fatto che qualcuno che cercava la verità venisse erroneamente sostituito.
Oh Dio! Rendo grazie per la Tua rivelazione e l’illuminazione che mi hanno fatto vedere la mia povertà, la mia cecità e la commiserazione che suscitavo, che mi hanno fatto capire che senza la verità non si può capire completamente l’essenza della materia e si viene invece ingannati dalle apparenze esteriori. Solo con la comprensione della verità si può svolgere bene il lavoro essenziale. Oh Dio! D’ora in avanti desidero impegnarmi molto di più nella mia ricerca della verità, per cercare la Tua volontà in tutte le cose, per realizzare quello che chiedi ed esserTi presto utile.
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