Come dovremmo intendere il concetto di “rapimento”? Usiamo il rapimento per spiegare il modo in cui Dio salva l’uomo da questa condizione e sotto questo dominio e lo colloca in quella condizione e sotto quel dominio. Tuttavia, ogni qualvolta le persone pensano al rapimento, la vedono solo come l’essere innalzati in aria. Ciò non è forse sbagliato? Se, ad esempio, si è nati in un villaggio arretrato e sperduto e, successivamente, si è stati incaricati di lavorare in una grande città, potremmo descrivere la cosa nel linguaggio umano come l’essere stati elevati da un villaggio sperduto per lavorare e vivere in una grande città. Non è forse questo il significato di “essere elevati”? Tale elevazione è forse diversa dall’essere sollevati in aria, come immaginato dall’uomo? Quale di queste è la realtà? Ecco perché diciamo che “rapimento” si riferisce all’essere innalzati da una certa condizione a un’altra determinata condizione: è questa l’elevazione! Questa elevazione non consiste nell’essere innalzati da terra o nell’essere innalzati dalla terra allo spazio: non significa questo. Si riferisce, al contrario, all’essere innalzati a un livello ancora superiore, a un ruolo ancora più alto o addirittura a un posto di categoria superiore. Questa è l’elevazione. Ad esempio, noi eravamo originariamente contadini e operai del livello più basso dell’umanità corrotta, senza uno status sociale, disprezzati dagli altri, vittime di repressione e sfruttamento, senza il diritto di parola, e ora, all’improvviso, veniamo innalzati come il popolo dell’Età del Regno: questa condizione non è forse di “elevazione”? All’inizio eravamo l’umanità corrotta, il livello più basso dell’umanità nel mondo oscuro del male e ora, improvvisamente, veniamo innalzati con l’ascensione per essere il popolo del Regno di Dio, persone che sono cittadine dell’Età del Regno. Se veniamo elevati per essere il popolo dell’Età del Regno, non si tratta forse di ascensione? Questo è il vero rapimento. Bene, alcuni dicono: “Non sto forse continuando a vivere qui? Non sto forse continuando a fare lo stesso lavoro? Ciò di cui mi nutro e che indosso, non sono forse sempre le stesse cose? Come è possibile che non mi senta a un livello alto?” L’essere stato, o meno, rapito non può essere determinato da quanto ti senti in alto o in basso. Quando arriverà il giorno in cui questo fatto sarà rivelato, chi pensi sia in alto verrà eliminato, mentre tu, anche se potresti pensare di non aver ottenuto nulla, continuerai a vivere: come lo spiegherai? Questo significato del popolo del Regno è autentico, non è così? Verrà il giorno in cui questo fatto sarà confermato. Quel giorno dirai: “Oh, sono stato davvero rapito, ma non ne sono consapevole: l’opera di Dio è davvero straordinaria”. Se non possiedono la verità, le persone non si renderanno conto di questo rapimento; vivranno nella grazia senza conoscere la grazia. Questo è il significato pratico del rapimento; questo lo dovresti capire. Dio ti protegge e nessun disastro si abbatterà su di te; questo non spiega forse che sei già stato rapito, che fai parte del popolo eletto di Dio, del popolo dell’Età del Regno? Riesci a spiegare questa domanda? Un giorno riconoscerai che: “Questo è un dato di fatto, la mia condizione è certamente diversa. Nonostante le persone nel mondo mi considerino ancora un operaio o un contadino, agli occhi di Dio sono una persona dell’Età del Regno; di conseguenza, sono davvero stato rapito e sto già godendo della grazia del rapimento”. Questo è il significato pratico dell’ascensione. Se non comprendi ciò che viene chiamato “rapimento” e, affidandoti alla tua immaginazione, credi che il rapimento consista nell’essere innalzati in aria, beh, allora desideri solo essere innalzato in aria. da “Risposte a domande provenienti da vari luoghi sulla diffusione del Vangelo” in Solo credendo in Dio Onnipotente ci si può salvare
Dapprima avete accettato l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni perché vedete che il Signore Gesù è tornato, che Egli è venuto
incarnato come Figlio dell’Uomo e ha iniziato ad affermare la verità e compiere la Sua opera di giudizio negli ultimi giorni, per questo lo accettate. Questo significa che siete stati elevati, elevati al cospetto di Dio, sollevati in aria per incontrare il Signore. Cosa significa “aria”? Diffondere il vangelo e parlare online non è forse questo “nell’aria”? Non sono forse “nell’aria” le parole che dico a voi oggi? La gente chiede: “Dov’è l’aria?” “L’aria” è un pronome e rappresenta la questione se siamo in paradiso o sulla terra. Parlando molto letteralmente, siamo sulla terra, ma godiamo di una vita in comunione con Dio, mangiamo e beviamo la parola di Dio, che è l’acqua del fiume della vita che scorre dal trono, quindi viviamo come se fossimo in paradiso. Questo ha un significato reale, perché dove siamo? Siamo in paradiso o siamo sulla terra? È difficile dirlo, quindi usiamo l’espressione “nell’aria” per descriverlo. Quindi, questo è un significato. Mi congratulo con voi per essere stati elevati al trono di Dio a banchettare con l’Agnello, cioè a banchettare con Dio. da Sermoni e comunicazioni sull’ingresso nella vita (Serie 130)
Alcuni replicano: “Originariamente credevo nel Signore Gesù. Ora che ho udito una completa testimonianza della verità della Bibbia dai predicatori del
la Chiesa di Dio Onnipotente, in particolare, ho udito le espressioni di Dio Onnipotente, che sono tutte verità ed evidentemente la voce di Dio, ed essa ha risposto a quanto detto nella Rivelazione ‘
Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese’ (Apocalisse 2:7). una volta, quindi, che ho udito tutte le parole di Dio Onnipotente, ho confermato una cosa: il Signore è tornato, il Signore Gesù è tornato, Egli è Dio Onnipotente”. In questo modo non siamo noi coloro che verranno elevati al cospetto del Signore perché crediamo in
Dio Onnipotente? Apparteniamo a coloro che verranno elevati dal Signore. Quali profezie della Bibbia abbiamo realizzato? Il Signore Gesù disse: “
E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro!” (Matteo 25:6), e, “
Ecco, io sto alla porta e picchio: se uno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco” (Apocalisse 3:20). “
Ecco, io vengo come un ladro; beato colui che veglia e serba le sue vesti onde non cammini ignudo e non si veggano le sue vergogne” (Apocalisse 16:15). Queste profezie si sono avverate. Ora siamo con il Signore, e il Signore cena con noi. Come si chiama questa “cena”? Esiste un luogo nella Bibbia dove il Signore Gesù la chiama “alla cena delle nozze dell’Agnello”. Cosa significa “alla cena delle nozze dell’Agnello”? Perché si chiama “alla cena delle nozze dell’Agnello”? “Agnello” è Cristo, e il matrimonio dell’Agnello significa che Cristo viene per completare un gruppo di persone, per aumentare il numero delle persone. Egli completerà i Suoi agnelli, i prescelti per essere i vincitori. Egli farà di queste persone coloro che sopravvivranno prima del disastro; per questo si chiama “partecipare alla cena”. “alla cena delle nozze dell’Agnello”, “nozze” significa acquisire, e cosa succede dopo avere acquisito? Diventiamo una famiglia. Quindi, quando si spiega la scrittura, in alcuni luoghi si dice che Cristo è lo sposo, la Chiesa è la sposa. Questo è chiamato “matrimonio” e qualcosa deve essere acquisito. A proposito di acquisire, questo è in relazione all’opera di Dio negli ultimi giorni, l’opera di giudizio e punizione, l’opera di giudizio a partire dalla Casa di Dio. Le persone prima sperimentano la conquista di Dio, poi saranno purificate, perfezionate e apprezzate e rese complete dopo la conquista; l’opera del giudizio a partire dalla Casa di Dio è questo passo. Dopo che gli uomini hanno sperimentato l’opera di Dio negli ultimi giorni e sono divenuti compatibili con Cristo, l’opera di giudizio a partire dalla Casa di Dio arriva così a conclusione. Al termine di tutto questo, cosa sono coloro nel regno di Dio che sono stati perfezionati? Sono un gruppo di vincitori che sono stati perfezionati prima del disastro; questi sono i vincitori. Quale è la posizione dei vincitori nel regno di Dio? Essi sono chiamati “Pilastri del Regno di Cristo”. Dio completerà un gruppo di persone, un gruppo di vincitori, prima del disastro, e questi vincitori diventeranno i pilastri del regno di Cristo. Non pensate che questa sia una importantissima benedizione? Questa benedizione è importantissima. da Sermoni e comunicazioni sull’ingresso nella vita (Serie 130)
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